La Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute rappresenta da sempre una Scuola centrale per l’Università di Camerino, una delle più numerose dell’Ateneo con più di 1500 studenti e da sempre in grado di attrarre giovani e formare validi professionisti in grado di inserirsi agevolmente nel mercato del lavoro. Caratterizzata da 4 Corsi di Studio, 2 magistrali a ciclo unico (Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Farmacia), 2 triennali di primo livello (Informazione Scientifica sul Farmaco e Science del Fitness e dei Prodotti della Salute, Scienze Gastronomiche) vede le sue attività svolgersi principalmente nelle aule e nei laboratori, con una forte interconnessione tra quella che è l’attività di ricerca e la didattica erogata frontalmente o attraverso moderni sistemi virtuali.

Oltre ai Corsi di Studio citati, dall’anno accademico 2020/21 è incardinato nella Scuola il nuovo Corso di Studio in Food Science and Engineering attivato in collaborazione con la University of Zhengzhou of Light Industry (ZZULI, Cina), che sarà attivo per il periodo 2020-2027 e interesserà 4 coorti di studenti, prevederà una mobilità di docenti UNICAM in Cina e un contemporaneo flusso di studenti in UNICAM per svolgere tesi e attività di ricerca.

Le attività di didattica e di ricerca della Scuola ruotano intorno ad asset ben consolidati che con il tempo si sono potenziati ed evoluti, diventando centrali nel complesso mondo della SALUTE e del BENESSERE.

a) Il Farmaco, dalla nascita allo sviluppo per arrivare alla produzione e commercializzazione, un percorso che parte da un approfondito studio (progettazione razionale, sintesi, studio computazionale) delle molecole in grado di essere attive su determinati target e siti recettoriali per la cura di determinate patologie, dipendenze, disordini alimentari, che prosegue con la valutazione della sua attività farmacologica/biologica la quale puo’ essere studiata sia in vitro che in vivo, per arrivare alla sua formulazione farmaceutica e ai sistemi migliori in grado di veicolare il principio attivo, nonché alla valutazione di tutto il processo regolatorio necessario per poter far "nascere" un farmaco.

b) e-Health/Telemedicina, dall’applicazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione alla costruzione di reti, di sistemi di cartelle cliniche elettroniche, ai sistemi di comunicazione personali portatili e indossabili, a molti altri strumenti basati sulle tecnologie della comunicazione e dell’informazione e utilizzati per la prevenzione, la diagnosi, la cura, la sorveglianza sanitaria e la gestione dello stile di vita.

c) Gli Alimenti e le Piante, dallo studio e dalla caratterizzazione di ciò che  quotidianamente introduciamo all’interno del nostro organismo, alla valutazione dell’attività biologica che estratti o derivati di alimenti e piante possono avere sul nostro corpo, fino alla formulazione di preparati destinati a diventare poi integratori/alimenti funzionali, il tutto studiato in chiave estremamente attuale e "di frontiera" attraverso le branche della nutrizione e della scienza degli alimenti che fanno capo alla nutraceutica e alla nutrigenomica.

d) I Cosmetici, dalla caratterizzazione chimico-fisica delle materie prime utilizzate alla formulazione delle stesse, alla valutazione della loro attività sia in vitro che in vivo, formulati che molto spesso vengono utilizzati a partire da fonti di scarto dell’industria agroalimentare nell’ottica della visione tipica dell’economia circolare.